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Nasce nel 100 a.C. e discende da una delle più nobili famiglie
di Roma.
Cesare come uomo politico
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Da un nome all'epoca
E' l'unico a padroneggiare
Determina il crollo del
governo oligarchico.
Allarga i ranghi
delle classi dirigenziali
Considera i provinciali
parte dell'impero
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Cesare come storico e scrittore
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Ha doti naturali grandiose
: genialità , intuizione del futuro , rapidità dell' azione,
chiarezza estrema nelle idee , lucida padronanza di se stesso e degli eventi.
Uomo colto e raffinato amava poesia filosofia e grammatica.
Nell' oratoria ed in prosa
segue il modello dell'atticismo , semplicità e chiarezza nell'esposizione
degli eventi.
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Nel 54 compone due libri
dedicati a Cicerone De analogia
Nel 52-51 scrisse i Commentarii
de bello Gallico .
L'opera comprende 7 libri
(+1scritto dal generale Aulo Irzio) e descrive le operazioni militari in
Gallia dal 58 al 52.
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